Siamo entusiasti di annunciare che De Marchi sarà al fianco de La Ronda, evento ciclistico ormai noto come il “Fiandre Trevigiano”. Quest’anno celebra un’edizione davvero speciale. In occasione del 100° anniversario della vittoria al Tour de France di Ottavio Bottecchia, il percorso propone un itinerario attraverso gli “strappi” simbolo dei luoghi dove è nato il leggendario campione di ciclismo.
La partenza è fissata per il 14 aprile 2024, in piazza Cima a Conegliano, casa di De Marchi: il marchio più storico al mondo di abbigliamento da ciclismo, che da 78 anni produce capi ricchi di contenuti ispirati alla tradizione ed alla storia del ciclismo.
La collaborazione di De Marchi con La Ronda nasce da uno scambio di visioni e di passioni con gli organizzatori, Massimo Panighel e Stefano De Marchi. La partenza dal cuore di Conegliano, in piazza Cima (a 100 metri da dove Emilio De Marchi nel 1946 avviò il suo Maglificio Sportivo) prosegue in un percorso da sogno, nelle pittoresche colline del Prosecco, elette dall’Unesco patrimonio dell’umanità. Procede poi per Colle Umberto, sede del museo di Ottavio Bottecchia, amico di Emilio De Marchi e storico vincitore del Tour de France nel 1924 e 1925. Questo evento nasce su misura per tutti quegli autentici appassionati che vanno in bici per godere di ogni istante del proprio viaggio, il che coincide perfettamente con la filosofia di tutti coloro che indossano l’abbigliamento tecnico De Marchi>, ha commentato Stefano Coccia, nipote del fondatore Emilio De Marchi ed attuale proprietario della casa d’abbigliamento da ciclismo.
Vi aspettiamo nel Gazebo De Marchi, per visionare alcuni tra i nostri capi di vestiario più iconici, ma soprattutto per condividere la passione per ciò che ci caratterizza: la Bicicletta.
Ci sono giornate scolpite nella storia del ciclismo, delle vere e proprie pietre miliari. Una di questa è rappresentata dalla 43esima edizione della Milano-Sanremo. Per chi non lo sapesse, La Milano-Sanremo è una delle Classiche Monumento più prestigiose del ciclismo, conosciuta per il suo percorso mozzafiato che abbraccia la bellezza paesaggistica delle regioni italiane di Nord-Ovest. Il 19 Marzo 1951 è una giornata di nebbia e freddo: non sono ancora la 7 di mattina, ma nelle strade di Piazza della Repubblica c’è già grande afflusso di folla. Saranno 282 chilometri di pura passione, per una corsa che avrebbe visto sfidarsi alcuni dei più grandi ciclisti del mondo: in corsa spiccano nomi di spessore, tra cui Hugo Koblet, Fiorenzo Magni, Gino Bartali e Pierre Barbotin.
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